Olbia: il gallurese Sebastiano Cudoni è il nuovo vice presidente nazionale dell’Otodi


OLBIA, 08 MAGGIO 2015 – Sebastiano Cudoni è il nuovo vice presidente nazionale dell’Otodi, l'Associazione che riunisce gli ortopedici e i traumatologi ospedalieri d’Italia, e che oggi a Olbia, durante i lavori del 46° congresso nazionale, ha nominato l’ortopedico gallurese e Direttore dell'unità operativa di Ortopedia dell'ospedale San Francesco di Nuoro.

Sebastiano Cudoni, nel biennio 2015/2016 sarà il vice presidente dell’importante associazione; mentre presidente è stato nominato Alberto Belluati, Direttore dell’Ortopedia dell’ospedale di Ravenna.
Quella che si conclude oggi, è stata una due giorni impegnativa, che ha visto, per la prima volta in Sardegna, quasi cinquecento specialisti ortopedici e reumatologi provenenti da tutta Italia, riuniti in occasione del congresso nazionale, aperto, ieri dall’assessore regionale alla Sanità, Luigi Arru, che all’Otodi ha lanciato un invito: “Insieme dobbiamo lavorare per riformare il sistema, un cambiamento che passa attraverso la partecipazione dei professionisti, l’individuazione di regole chiare, percorsi formativi precisi e codificati, evitando qualsiasi forma di autoreferenzialità”, ha detto l'assessore regionale alla Sanità, Luigi Arru ad apertura dei lavori. “Una associazione importante come l'Otodi - ha detto ieri l'assessore Arru - può dare una mano d'aiuto al sistema, per avviare quel processo che dovrà tener conto della riforma della responsabilità professionale. Come assessorato regionale alla Sanità stiamo avviando dei tavoli tecnici, a cui parteciperanno anche le società scientifiche che potranno aiutarci a stabilire standard, percorsi di misurazione dei risultati che devono esser valutai “tra pari”: un processo, questo, fondamentale per il mantenimento delle competenze dei professionisti. In quest'ottica, stiamo cercando di cambiare la cultura della formazione continua, che deve però necessariamente passare per la riforma dell’ordine e delle società scientifiche. Abbiamo bisogno di un rapporto e di una misurazione dei risultati fatta tra pari, perché il sistema cambia e vede invecchiati molti professionisti, per questo si fa sempre più pressante la necessità di addestrare e trasmettere le competenza ai colleghi "giovani" in maniera molto più rapida", ha detto Arru a conclusione del suo discorso.
“Il mio compito all’interno dell’Otodi Nazionale”, ha detto Sebastiano Cudoni subito dopo la proclamazione odierna, “sarà quello di portare la nostra esperienza ragionale all’interno dell’associazione nazionale. All’interno del direttivo lavoreremo per affermare il principio per cui le società scientifiche validino i percorsi formativi dei professionisti e le eccellenze professionali, attuando così quella “valutazione tra pari” sollecitata anche dall’Assessore Arru”.
Al centro del congresso che si conclude stasera, due temi importanti: “I traumi articolari” e “Gli insuccessi nella chirurgia protesica”. “Due sfide importanti nella nostra pratica quotidiana, che ci vede impegnati a soddisfare da un lato le esigenze di recupero funzionale dei pazienti affetti da traumatismi che interessano le articolazioni, dall'altro a garantire risultati ottimali nelle protesizzazioni articolari, hanno spiegato gli organizzatori della due giorni olbiese, Sebastiano Cudoni, Direttore dell'unità operativa di Ortopedia dell'ospedale San Francesco di Nuoro, anche presidente regionale dell'O.T.O.D.I., e il Direttore dell’unità operativa di ortopedia dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, Peppino Mela.