Le vaccinazioni

Le vaccinazioni sono un mezzo importantissimo per la prevenzione di molte malattie infettive, in quanto permettono di ottenere un'immunità totale o parziale nei confronti dei microrganismi infettivi patogeni che causano la malattia, grazie alla somministrazione di un vaccino: la somministrazione può avvenire per bocca (per os) o attraverso un'iniezione (sottocutanea o intramuscolare).

Vi sono vaccinazioni obbligatorie e raccomandate per tutti i cittadini nuovi nati e vaccinazioni obbligatorie raccomandate per determinate categorie di lavoratori. Accanto a queste, esistono altri tipi di vaccinazione (per esempio, quella antinfluenzale) che sono raccomandate ma lasciate alla libera scelta dell'assistito. In Italia, sono ancora poche le vaccinazioni obbligatorie per legge, la maggior parte sono raccomandate per quanto lasciate alla libera iniziativa. Si consiglia alle famiglie e ai singoli assistiti di prendere nota della data in cui sono effettuate le vaccinazioni.

Vaccinazione per Medicina del Viaggiatore internazionale con profilassi vaccinale internazionale, anti:
• Febbre gialla
• Difterite
• Tetano
• Epatite A e B
• Profilassi antirabbica
• Profilassi antimalarica
• Profilassi richieste dalle varie situazioni internazionali

Vaccinazioni non abbliagatorie pediatriche e per adulti
Alcune vaccinazioni, pur non essendo obbligatorie, sono particolarmente raccomandate alle persone cui una malattia infettiva potrebbe causare gravi complicanze. Si ricorda che per le vaccinazioni facoltative è previsto il pagamento di un ticket
• Vaccinazione antipertosse - Protegge dalla pertosse, una malattia batterica che può presentare quadri di gravità variabile a seconda dell'età: sono caratteristici gli accessi di tosse convulsiva, cui seguono in periodo di assenza di respiro (apnea) più o meno prolungato e vomito. Nei bambini molto piccoli sono relativamente frequenti le complicazioni a carico del sistema nervoso (encefalopatia), con possibili danni permanenti sia a causa della scarsa ossigenazione del sangue durante gli accessi di tosse, sia per l'azione diretta di una tossina prodotta dal batterio della pertosse.
• Vaccinazione antimorbillosa - Protegge dal morbillo, malattia provocata da un virus che si trasmette per via aerea, causando febbre alta, faringite, congiuntivite e una caratteristica eruzione cutanea (esantema). Otiti, laringiti, broncopolmoniti, encefaliti sono complicazioni frequenti del morbillo.
• Vaccinazione antirosolia - Protegge dalla rosolia, una malattia virale esantematica trasmessa per via aerea che in età infantile ha andamento benigno, anche se non sono rare le complicazioni: miocarditi, pericarditi, epatiti, infiammazioni del sistema nervoso, sordità.
L'infezione, se contratta da una donna in gravidanza, può avere conseguenze gravissime: può essere causa d'aborto o di gravi anomalie fetali (Sindrome da rosolia congenita).
• Vaccinazione antiparotite - Protegge dalla parotite, malattia vira¬le trasmessa per via aerea, che si manifesta solitamente con una caratteristica tumefazione delle ghiandole salivari (nota col nome di orecchioni). Il virus della parotite esercita la sua azione anche su altre ghiandole e altri tessuti, con possibili complicazioni.
• Vaccinazione anti-Hib - Protegge dal batterio Haemophilus influen-zae b (Hib) che può essere responsabile, soprattutto nei primi anni di vita, di gravi malattie quali meningiti, epiglottiti, polmoniti, artriti purulente, setticemie. La meningite da Hib è la forma più frequente di meningite batterica nei bambini di età inferiore a 2 anni ed è responsabile di danni permanenti (sordità, ritardo mentale, epilessia) in una notevole percentuale di casi. Poiché l'80% delle forme invasive da Hib si manifestano in bambini d'età inferiore a 5 anni, è necessario fornire una protezione immunitaria il più precocemente possibile.