Luogosanto paese cardio-protetto: al via alla formazione e alla sensibilizzazione


OLBIA, 16 OTTOBRE 2014 – “Luogosanto paese cardio-protetto” grazie alla diffusione dei defibrillatori e alla formazione dei laici; nel centro gallurese in occasione della “Settimana europea della sensibilizzazione sull'arresto cardiaco” la Asl di Olbia, la Centrale operativa del 118 del Nord Sardegna e il Comune di Luogosanto hanno organizzato una giornata di formazione e sensibilizzazione sul problema della morte cardiaca improvvisa.

Sabato 18 ottobre 2014 gli istruttori della Asl di Olbia e della centrale operativa del 118 del Nord Sardegna saranno a disposizione della popolazione di Luogosanto per mostrare le tecniche di base della Rianimazione Cardiopolmonare e l'uso del Defibrillatore Automatico Esterno (DAE).
“L’obiettivo di queste giornate è quello di migliorare la conoscenza e la formazione dei cittadini in tema di Rianimazione Cardiopolmonare”, spiega Piero Delogu, direttore della Centrale operativa del 118 del Nord Sardegna.
“Chi è testimone di un arresto cardiaco dovrebbe intervenire subito in attesa dell’arrivo dei soccorsi qualificati, solo in questo modo è possibile ridurre al minimo i danni causati dall’arresto cardiaco”, spiega Martino Addis, il referente aziendale per la formazione dell’area emergenza-urgenza della Asl di Olbia.

Dalle 08.30 alle 13.30 nell’auditorium comunale di Luogosanto si terrà un corso Bls-D (basic life support and defibrillation, per il supporto delle funzioni vitali) destinato ad una ventina di persone individuate all’interno delle strutture dove i defibrillatori sono stati posizionati, che apprenderanno le tecniche della rianimazione cardio-polmonare di base e della defibrillazione precoce.
Dalle 15.30 alle 17.30 in Piazza Incoronazione si terranno brevi corsi in cui si apprenderanno le tecniche di massaggio cardio-polmonare rivolti a tutti.

L’amministrazione comunale di Luogosanto, che sarà il primo paese cardioprotetto della Gallura, ha posizionato i defibrillatori semiautomatici esterni (Dae) in punti strategici del paese: oltre a quello nella sede della Guardia Medica, un Dae è presente nella sede della protezione civile, uno in Municipio, uno al Campo sportivo, uno nella casa di riposo e uno nella scuola media e scuola dell’infanzia.
“Una diffusione capillare in punti strategici del centro abitato e la formazione di personale che vi lavora all’interno, nell’intento di consentire, in presenza di un arresto cardiaco, un immediato intervento da parte di persone formate sulle manovre di rianimazione e sull'utilizzo di un defibrillatore; con questa giornata di formazione, inoltre, puntiamo a formare quante più persone così che i concittadini siano in grado di gestire, in attesa dell’arrivo delle persone abilitate, l’arresto cardiaco”, ha detto il sindaco Antonio Scampuddu. “In seguito all’istituzione in paese del 118, installare queste apparecchiature rappresenta un tassello importante per la nostra comunità che consente di ridurre i rischi legati alla distanze che ci separa dall’spedale, consentendo una riduzione dei tempi di intervento in presenza di queste patologie”, conclude Scampuddu.