Ospedale di la Maddalena: consegnati in questi giorni i lavori di riqualificazione

OLBIA, 15 OTTOBRE 2014 – Sono stati consegnati in questi giorni ad un’azienda olbiese i lavori di riqualificazione dell’ospedale Paolo Merlo che dovrebbero esser conclusi entro la primavera 2015. Un intervento di quasi 1 milione e mezzo di euro che consentirà di ammodernare la struttura di La Maddalena, che verrà trasformata in una struttura “energicamente virtuosa” raggiungendo la “classe energetica A”, andando quindi a ridurre i costi per il riscaldamento della struttura (attualmente l’ospedale di La Maddalena è inserito in classe F).

Il finanziamento europeo consentirà di ristrutturare lo stabile maddalenino, in un’ottica di green economy, che punta all’efficienza energetica e al risparmio, “nell’intento di ridurre i costi “consolidati” dell’Azienda”, spiega il direttore generale della Asl di Olbia Giovanni Antonio Fadda.

Il finanziamento di 1.465.156 € si inserisce all’interno del Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale (Por Fesr): “Gli interventi previsti nel progetto ci consentiranno di ottenere notevoli economie legate alla gestione degli impianti di illuminazione e di climatizzazione, permetteranno di ricondurre l’edificio all’interno della classe A”, spiega Paolo Tauro, responsabile del Servizio Tecnico della Asl di Olbia. “Per migliorare la “trasmittanza” delle pareti esterne si realizzerà nelle facciate esterne un isolamento a cappotto con la sostituzione di tutti gli infissi. E’ inoltre previsto un nuovo impianto di riscaldamento e illuminazione centralizzato di ultima generazione. Infine abbiamo previsto l’installazione di un impianto fotovoltaico di circa 20 kWp tale da produrre 54.120 kWh annui complessivi, che sarà in grado ci coprire circa il 70% del fabbisogno energetico per l’illuminazione. Inoltre la realizzazione di un impianto solare termico consentirà la produzione di energia in grado di sopperire all’intera esigenza delle utenze ospedaliere”.

I lavori dovrebbero durare circa duecento giorni e dovrebbero concludersi entro maggio 2015.