Da lunedì prende il via un progetto sperimentale che coinvolge Istituti e studenti

OLBIA, 08 NOVEMBRE 2012 – Parte dalla Giornata Mondiale del Diabete il progetto sperimentale della Asl di Olbia che punta, attraverso il coinvolgimento attivo degli Istituti superiori della città, ad effettuare uno Screening di diagnosi precoce dei soggetti affetti da Diabete di tipo 2 e delle malattie Cardiovascolari.

Sabato 10 novembre, dalle 09.00 alle 13.00, porte aperte al Servizio di Diabetologia aziendale della Asl di Olbia, al I piano della struttura sanitaria San Giovanni di Dio, in viale Aldo Moro a Olbia: gli operatori sanitari saranno a disposizione della popolazione per eseguire la misurazione della glicemia; durante la giornata il personale infermieristico e medico distribuirà materiale informativo e illustrerà alla popolazione le basi per modificare il proprio stile di vita.

“Il sovrappeso e l'obesità rappresentano oggi il fattore di rischio primario più importante per lo sviluppo del diabete. In un recente studio svedese il rischio di sviluppare diabete è risultato circa 10 volte più elevato nei soggetti obesi. Una ulteriore conferma dell'efficacia di un corretto stile di vita nella prevenzione del diabete viene dai risultati di uno studio effettuato in una cittadina cinese: i dati raccolti mostrano una riduzione media di circa il 38% del rischio di sviluppare diabete nei soggetti che avevano cambiato stile di vita, migliorando l'alimentazione e incrementando l'esercizio fisico”, spiega Giancarlo Tonolo, direttore del Servizio di Diabetologia della Asl di Olbia.

Il diabete è diventato una vera e propria epidemia a livello mondiale: nei prossimi anni è destinato a crescere in modo esponenziale soprattutto fra la popolazione con oltre 40 anni. In Italia sono oltre 3 milioni e mezzo le persone affette da diabete ed almeno altrettante ne soffrono o stanno per soffrirne. “Con semplici ed economici mezzi è possibile diagnosticare la presenza o il rischio di diabete e con pochi cambiamenti dello stile di vita, senza farmaci, è possibile prevenirlo o curarlo, almeno nella forma a maggiore prevalenza (diabete tipo 2): stili di vita corretti, alimentazione sana e costante attività fisica possono infatti rallentare, se non allontanare definitivamente, il presentarsi della patologia”, aggiunge Tonolo.

Partendo dalla Giornata mondiale del diabete la Asl di Olbia, in linea con il progetto “Conoscere subito per prevenire subito”, la campagna di prevenzione della Regione Sardegna , in via sperimentale darà il via a forme di sensibilizzazione all’interno degli istituti scolastici cittadini: con il coinvolgimento dei giovani, oltre alle fasi di sensibilizzazione degli adulti del domani, si punta a coinvolgere maggiormente anche i genitori e i parenti degli studenti.

Da lunedì 12 novembre 2012 gli insegnanti di Scienze degli istituti scolastici cittadini inizieranno a distribuire agli studenti dei questionari volti a conoscere il grado di rischio di sviluppo del diabete.
Una campagna di sensibilizzazione che vedrà coinvolti in prima fila i giovani studenti che in questo modo sensibilizzeranno i proprio genitori e parenti alla compilazione del questionario: “requisito fondamentale è di avere un’età superiore a 35 anni e di non avere gia’ una diagnosi di diabete”. Il personale sanitario valuterà le schede, richiamando le persone a rischio insorgenza diabete per gli eventuali e ulteriori accertamenti.
Una volta compilato il questionario verrà restituito ai docenti che poi lo consegneranno alla Asl per l’analisi dei dati: in tutti gli istituti si terranno poi degli incontri con gli studenti durante il quale il personale della Diabetologia illustrerà i risultati dell’indagine e risponderà alle domande dei ragazzi.

Il questionario è anche disponibile sul sito della Asl di Olbia all’indirizzo www.aslolbia.it : dopo averlo compilato lo si può inviare via mail all’indirizzo: lcanu@aslolbia.it , per fax al numero 0789/552259 o per posta, indirizzandola al Servizio di diabetologia, Struttura sanitaria San Giovanni di Dio, via A Moro, 07026 Olbia.

Stampa e compila il questionario!
Il questionario [file.pdf]

Visualizza la locandina [file.pdf]
Giornata Mondiale del diabete [file.pdf]

Per saperne di più.........

COME SI CALCOLA L’INDICE DI MASSA CORPOREA

Le domande a cui rispondere sono molto semplici,
per il calcolo dell’indice di massa corporea ( BMI) si prende in considerazione il peso in Kg e l’altezza in metri; quindi BMI = Peso / Altezza²

ESEMPIO: Un uomo che pesa 80 Kg ed è alto 165 cm avrà un BMI di 29,3 (sovrappeso) ,
così calcolato: (80) : (1,65 x 1,65) = (80) : (2,7225) = 29,3